Voglio parlarvi dei  cerchi fatti nell’ultimo week end di Scuola di Formazione del Sacro Femminile dalle nostre allieve Patrizia e Meri 🦋🦋

Meri ha portato un lavoro che ha intitolato
“Cerchio di connessione con la Forza che c’è in ognuna di noi”
Lei è una donna che di forza ne ha davvero tantissima, una donna che è morta e rinata milioni di volte ed ogni volta è diventata sempre più forte, più luminosa, più sicura.
Ci ha accompagnate ad incontrare quella risorsa che è nascosta nel nostro archetipo più forte, ci ha permesso di incontrarlo e ad aprirci a quel dono.
Immensamente grata a Meri, alla sua umiltà, alla sua verità, alla sua bellezza e alla sua forza.
Patrizia ha chiuso il ciclo dei primi cerchi, e come una grande inizitica, guida, traghettatrice dei mondi, quale è, ci ha aperte ad un processo molto profondo di guarigione ancestrale del ramo femminile della nostra genealogia e del ramo maschile.
Abbiamo incontrato tutte quelle donne e quei bambini, alle nostre spalle che avevano bisogno del nostro amore, della nostra cura, della nostra forza guaritrice.
Il percepito finale è stato come aver messo a posto molte molte cose alle nostre spalle, chiarezza e pace.
Di nuovo immensa grati a Patrizia per la sua Magia, per la sua bellezza, per il suo potere catartico e mistico di portare verità, guarigione e restituzione al mondo.
Noi siamo davvero commossi ed onorati di aver accompagnato queste Sacre Donne Medicina 🦋🦋

Felice Luna Piena in Vergine 🌕

La Luna delle Antenate/i

Il Plenilunio è l’archetipo del femminile che viene inseminato dal maschile, proprio come la Luna, la Madre, viene illuminata completamente dal Sole, il Padre.
Un equilibrio perfetto tra femminile che riceve e maschile che dona.
Un equilibrio che porta fertilità, creazione, nascita.
Un equilibrio quindi, dal quale tutti noi siamo nati.
Quando la Luna raggiunge questo equilibrio in Vergine, segno di terra, lavoriamo internamente e profondamente sulle nostre radici e sulle memorie che il nostro albero genealogico porta nel nostro utero e nel nostro cuore, quelle memorie che non ci permettono di essere liberi dai condizionamenti.
Veniamo da un era patriarcale dove abbiamo dimenticato che siamo qui per scambiarci piacere e sublimare le nostre qualità, perciò ciò che è urgente sanare, è molto.
Questa Sanazione la portiamo con amore con questi 2 seminari.
Il primo ” Cerchio di Guarigione Ancestrale – Il Lignaggio del Femminile” in Luna Piena il 6/7 Maggio.
Il secondo ” Cerchio di Guarigione Ancestrale – Il Lignaggio del Maschile” in Luna Nuova il 20/21 Maggio.
Questi sono i 2 cerchi con i quali ritorno a portare la mia Medicina, al di la delle Formazioni che sto guidando, ed accompagnata da Alberto, mio marito e Uomo Medicina.
Presto più dettagli.
Con amore, verità e servizio

Cerchio di Guarigione Ancestrale-il lignaggio femminile

Sonia La Marca, Donna Medicina

La Terra siamo noi.

Questo periodo storico porterà scossoni, ma noi siamo qui proprio per aiutare il pianeta, per questo è davvero importante il cammino.

Il mondo ha bisogno di donne che tornino a trasformare, di donne che tornino alla terra, riconoscendo che sono fatte di essa e allo stesso tempo sono fatte di stelle.
Il mondo chiede alle donne di donare il loro sangue come in antichità, il mondo chiede a loro di generare amore. Basta lamentele, paura, debolezza, manipolazione, rabbia, se dalla matrice generatrice delle donne inizia a generarsi pace amore e bellezza, sarà come una goccia d’olio sacro, che piano piano si espanderà nell’universo intero 🤍
Messaggio scritto alle mie allieve, ma che Dedico a tutte le Donne del pianeta 🤍
Qui stiamo facendo un grande lavoro per il pianeta, la forza sia diffusa 🤍🐍☀️

PRESTO NUOVI SEMINARI, NUOVE COLLABORAZIONI CREATE PROPRIO CON LE DONNE MEDICINA CHE STIAMO FORMANDO.

MILLE SONO LE POSSIBILITA’ CHE CREIAMO PER LA SANAZIONE ED IL RISVEGLIO DEL SACRO FEMMINILE 🐝

Formazione Sacro Femminile

“La Via della Saggezza Femminile”

Lo scorso week end le nostre allieve hanno tenuto i loro primi cerchi 🌺🌺

Mariana Balica ha portato guarigione alla nostra bambina interiore attraverso il contatto con le grandi radici di Madre Terra e con la Madre ed il Padre biologico.
L’energia che entrava dentro il nostro cuore ed il nostro utero era frizzante, leggera, giocosa e pura come la nostra bambina interiore e come l’energia dell’erba fresca, verde acceso, piena di rugiada al mattino, come il verde e il piccolo gnomo che si esprime attraverso il verde vivo, del muschio del bosco.
Una grande pulizia energetica ed una consapevolezza più grande dei prossimi passi da fare con la nostra bambina interiore.
Simona Camporesi ha portato un lavoro profondo sul Canto dell’Utero.
Attraverso le mille voci liberatorie ed espressive dei nostri Uteri connessi, abbiamo conosciuto la profondità di esso, le parti nascoste e misteriose del nostro potere femminile.
Ha dato il via ad una guarigione ancestrale ancora in atto, che ci ricorda che il nostro Utero ha una vacuità infinita che arriva al cuore di Madre Terra, li nel buio dove tutto ha origine.
Emozionati ed in totale ricezione le abbiamo viste condurre il loro primo cerchio portando e rispettando il proprio colore, il proprio profumo nell’autenticità di ciò che sono senza imitazioni e limitazioni. Libere di manifestare la propria medicina.

Immensamente grati e felici!

Sonia La Marca e Alberto Stoppa

Donna e Uomo Medicina

ANTICA BENEDIZIONE
“Ho liberato i miei genitori dalla sensazione di avere fallito con me.
Ho liberato i miei figli dal bisogno di portare orgoglio per me; che possano scrivere e percorrere le loro proprie vie secondo i loro cuori, che sussurrano tutto il tempo alle loro orecchie.
Ho liberato il mio uomo dall’obbligo di completarlo, di completarmi. Non mi manca niente, imparo per tutto il tempo, insieme a tutti gli esseri. Mi piacciano o non mi piacciano.
Ringrazio i miei nonni e antenati che si sono riuniti affinché oggi io respiri la Vita.
Li libero dai fallimenti del passato e dai desideri che non hanno portato a compimento, consapevole che hanno fatto del loro meglio per risolvere le loro situazioni all’interno della coscienza di quell’istante. Li onoro, li amo e li riconosco innocenti.
Io mi denudo davanti a tutti gli occhi, che sanno che non nascondo né devo nulla oltre ad essere fedele a me stessa e alla mia stessa esistenza, e che camminando con la saggezza del cuore, sono consapevole che il mio unico dovere è perseguire il mio progetto di vita, libera da legami familiari invisibili e visibili che possono turbare la mia pace e felicità. Queste sono le mie uniche responsabilità.
Rinuncio al ruolo di Salvatrice, di essere colei che unisce o soddisfa le aspettative degli altri.
Imparando attraverso, e soltanto attraverso l’amore, benedico la mia essenza e il mio modo di esprimerla, anche se qualcuno potrebbe non capirmi.
Capisco me stessa, perché solo io ho vissuto e sperimentato la mia storia; perché mi conosco, so chi sono, quello che sento, quello che faccio e perché lo faccio.
Mi rispetto e approvo.
Io onoro la divinità in me e in te… siamo liberi.”

Antica Benedizione dedicata alla Dea IxChel e tradotta dalla lingua Nahuatl parlata, a partire dal VII sec., nella Regione Centrale del Messico.y