Kambo

Il Kambo è una pratica di guarigione tradizionale originaria delle tribù dell’Amazzonia, particolarmente diffusa tra i popoli indigeni come i Matsés, i Katukina e i Mayoruna. Consiste nell’applicare la secrezione di una rana arborea chiamata Phyllomedusa bicolor sulla pelle, attraverso piccole incisioni superficiali.

Questa secrezione contiene potenti peptidi bioattivi che agiscono sul sistema immunitario, sul sistema nervoso e sul sistema linfatico, promuovendo una serie di benefici per la salute fisica, mentale ed emotiva. Tra questi, si includono il potenziamento dell’energia, la purificazione del corpo dalle tossine, il miglioramento delle funzioni cognitive e la riduzione dello stress e dell’ansia.

La pratica del Kambo è considerata un rito di passaggio e di purificazione, utilizzato tradizionalmente per migliorare la forza fisica e mentale, per curare malattie e per aumentare la connessione con il mondo spirituale. Tuttavia, è importante praticare il Kambo con la supervisione di un praticante esperto e qualificato, in un ambiente sicuro e rispettoso delle tradizioni culturali indigene.

Secrezione della rana Phyllomedusa bicolor applicata sulla pelle come parte della pratica di Kambo, una tradizione di guarigione amazzonica.