la Ferita Primale
con Marco Meini
La ferita primale condiziona inconsciamente ma potentemente tutta la nostra vita.
Per me passare da questo lavoro ha significato comprendere molti pattern tossici che si ripetevano, eliminare un sottofondo di dolore che mi accompagnava da sempre e che ho realizzato fosse lì proprio quando se ne è andato.
Entrare nelle mie vulnerabilità attraverso questo percorso, mi ha resa più forte, vera, integra, innamorata della vita, di me stessa e delle mie relazioni.
Adesso comprendo che se non partiamo dalla radice, ogni lavoro che facciamo su di noi non si radica bene in noi.
Allo stesso tempo è necessario essere consapevoli che una nascita con la mancanza del contatto, della pace e della forza della madre e del padre, dell’imprinting “sano” e dell’ascolto dei bisogni del neonato espressi con il pianto, radica in noi svalutazione, perdita di forza e potere, chiusura verso l’amore, rabbia e molto altro.
Ringrazio profondamente questo passo perché mi ha permesso un processo di guarigione profondo e mi ha resa una madre che ha partorito nel modo più naturale possibile, con le sue forze, in casa, con la possibilità di donare un imprinting sano al bambino. In questo tipo di parto, se la donna è quindi in una condizione ottimale per stare in contatto con se stessa e con il proprio partner, nell’amore, nella fiducia, nella sua forza, ha il più grande rilascio di ossitocina di tutta le sua vita (amore, nel linguaggio della chimica). Questo ormone attraverso il contatto prolungato col neonato subito dopo il parto fa si che egli riceva un imprinting “amorevole”.
Ma c’è di più.. c’è la forza di volontà e la consapevolezza di rispondere sempre al figlio quando esprime un bisogno attraverso il pianto, un bisogno.. si.. non un “capriccio”.. perché i bambini hanno bisogno, anche se noi adulti spesso non siamo in grado di comprenderli.
Così.. con l’ascolto e la rassicurazione, egli impara che è ascoltato.. e questo fa si che lui potrà andare nella vita consapevole che la sua voce è importante.. che verrà ascoltata, sarà sicuro nell’amore e nel manifestarsi per ciò che sente.. per ciò che è.. e si sentirà così nutrito dalla vita…
Ringrazio questo passo perché mi ha permesso di essere la sua Terra, sicura in questo mondo così grande, nuovo e forte dove è nato.
Volevo condividere parte della mia personale esperienza, ma questa è solo una piccola parte, e comunque la mia,
ma spero che possa essere come una piccola candelina che ne accende tante altre, così da portare guarigione in questo aspetto della Vita molto importante quanto purtroppo molto sottovalutato e snaturato,
così che nel vedere e curare la nostra nascita, potremo ritornare a vivere questo momento per ciò che è,
un dono immenso e meraviglioso.
Grata a Marco Meini per portare questo splendido lavoro da Pachamama
Con amore
Sonia La Marca
Donna Medicina