CURARE L’AMORE

Dalle Ferite alla Libertà

Ci siam mai chiesti come mai siamo così felici durante l’innamoramento,
cosa sia quella sensazione che ci fa sentire le farfalle nello stomaco tale da dimenticare tutti i problemi
e rendendo ogni attimo passato con l’amata/o eterno ed estremamente intenso?

e in seguito cosa succeda che porta questa “magia” a svanire,
vedendo riaffiorare le stesse dinamiche che ci portano a disilluderci di aver trovato l’amore,
ad arrabbiarci con l’altro perché ha tradito la nostra fiducia,
a sentirci così frustrati, traditi, umiliati,
portandoci talvolta a convincerci che l’amore sia una questione di compromesso,
che l’amore e la libertà non siano compatibili,
che l’amore sia qualcosa di così impossibile e distante ed astratto da non meritare attenzione e cura,

ed accontentarci così.. anzi..
“rassegnarci” a vivere la relazione per ciò che ci è dato ..
se ci è possibile.. finché proprio non ce la facciamo più.. finché resistiamo.. finché dura..

e se l’amore fosse una sostanza che ha bisogno di attenzione e di cura per crescere?
come una pianta appena germogliata che ha bisogno di tenue luce e di tiepido candore..
come un bambino, sensibile per sua natura, che ha bisogno di occhi e parole amorevoli che lo tocchino
e che lo nutrano.. come miele che rende ancor più dolce il latte materno,
unica sostanza necessaria a far crescere la Vita.

se l’amore avesse bisogno così di “studio”, se ci chiedesse di “imparare”,
qualcosa che ci è sconosciuto perché non ci è stato possibile impararlo ne a casa ne a scuola,
se non fra sporadici apostrofi,
in rime poetiche tessute all’interno di una trama ingarbugliata che comunicava disordine, distanza, sopraffazione, incomprensione, rabbia, violenza..

se potessimo vedere le radici di ciò che ha provocato questa confusione.. questo fraintendimento,
e capissimo che dietro ad ogni cattiveria, ad ogni freddezza, ad ogni chiusura.. c’è una ferita..

tutto potrebbe cambiare..
tutto potrebbe assumere una nuova luce

potremmo tornare a vederci tutti per ciò che siamo,
Anime.. Fragili..
che portano con se gli stessi semi di un male subito e spesso sconosciuto..
che nel difendersi dal dolore hanno imparato a non esprimere le proprie emozioni..
che hanno dei bisogni inascoltati che vanno imparati a curare ..

e una chiamata forte verso la Libertà che dal profondo scalpita
per potersi esprimere..
per ricordarci che abbiamo anche noi ali
che aspettano la nostra metamorfosi per poterci far volare..
proprio come le farfalle..

Dalle ferite alla libertà

In questo seminario andremo a studiare ed a curare l’amore
a vedere quali sono le ferite che ci limitano e quali passi fare per poter vivere liberamente le nostre relazioni.
impariamo ad aprire le ali..
ricordiamoci che siamo Vivi.. e Liberi!

Alberto e Sonia
Uomo e Donna Medicina