Il Tantra, letteralmente “Telaio”, “Ordito” ma anche “Sistema”, “Dottrina”

E’ un insieme di insegnamenti della Tradizione Esoterica Indiana dove per mezzo della Parola, della Meditazione, della pratica dello Yoga e di altre caratteristiche peculiari, si cerca la Liberazione, il Risveglio.

Il Principio fondamentale è che gli Esseri Umani sono emanazione dell’Energia Divina creatrice “Shakti” e in quanto tali ne sono sia parte sia partecipi.

Il fine ultimo dell’insegnamento è la sperimentazione della possibilità di richiamare nell’Essere Umano le medesime energie creatrici che determinano l’universo manifesto per come lo conosciamo, di usare queste energie per fini creativi e porre ordine al disordine dominando e concentrando ciò che tende al caos e alla dispersione.

Le Pratiche che proponiamo tendono ad una più profonda conoscenza dei propri impulsi, dei propri istinti, delle proprie dinamiche spesso messe in atto incoscientemente. Ponendo l’attenzione su questi aspetti, imparando ad osservarli senza giudizio, e fermi nella Volontà di andare oltre ciò che abita in noi ma che non ci permette di essere Liberi, possiamo aprirci ad una nuova dimensione del nostro “Essere”.

Questo percorso è nato dall’esigenza di ristabilire un giusto, equilibrato, rapporto fra le energie maschili e femminili mistificate dall’era patriarcale.

La Sessualità è una sfera Sacra che concerne l’Essere Umano e Praticata in Amore, in Libertà e Rispetto, di Sè e dell’Altro, può, attraverso il Corpo, la Materia, elevarci verso lo Spirito.

E’ l’atto primordiale Grazie al quale siamo in Vita, ma è anche Piacere. Un Piacere che non va consumato e gettato, che non va bruciato, ma che va Curato come il caldo focolare domestico, e Onorato in quanto fonte di Liberazione e Trasformazione.  Un Piacere che va oltre il Corpo e il puro desiderio carnale e che è in perfetta armonia con i centri più spirituali, con lo spazio del Cuore, con la Visione e la connessione con il Divino che è in noi.

Sessioni Individuali e di Gruppo a Cura di:
Sonia La Marca  e  Alberto Stoppa